Numero 5 - 2002

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Siamo al quinto numero

 

Col quinto numero stiamo percorrendo il terzo anno di vita di che rispetta la cadenza di pubblicazione semestrale che ci si è data nel progetto editoriale. Da quest'ultimo, viceversa, anche se in positivo, ci si discosta relativamente all'ampiezza della rivista che, ipotizzata sulle 120 pagine, non si riesce ormai a chiudere se non ad oltre 200.

Ciò costituisce un segnale incoraggiante per l'adesione ricevuta da più parti, dal mondo accademico, professionale, degli enti locali, a presentare all'attenzione della comunità scientifica e tecnica campana, nazionale, ma anche internazionale, articoli, saggi brevi, notizia di rilievo, riflessioni, esiti di ricerche e di applicazioni progettuali connessi con le problematiche della pianificazione territoriale.

 

 

Schede di

 

La nascita dei quaderni di approfondimento collegati alla rivista ha visto la luce con il primo numero di una collana denominata Schede, nella quale riprendere con il necessario spazio editoriale materiali non pubblicabili integralmente sulla rivista.

Schede n. 1 riporta, con una serie di commenti, gli esiti di una mostra tenutasi nella Facoltà di Ingegneria dell'Università di Salerno, nel marzo 2003, organizzata dal prof. Giovanni Giannattasio, che ha molto sostenuto la nascita dell'iniziativa editoriale, di cui aveva assunto la responsabilità scientifica, curandone personalmente in estremo dettaglio la forma e l'editig e sostenendone materialmente la riuscita con propri finanziamenti universitari.

Siamo sicuri di interpretare le idee ed i programmi che Giovanni Giannattasio avrebbe voluto mettere in essere continuando sulla strada da lui tracciata, in particolare, stabilizzando tale iniziativa.

A tal fine, si sta lavorando a due ulteriori numeri di Schede: il primo, curato da Giampaolo Lambiase, presenterà il quadro delle politiche urbanistiche e di assetto del territorio messe in essere dalla Provincia di Salerno, coniugandole con le ricadute occupazionali che lo sviluppo economico da esse indotto può ed, in alcuni casi, sta già conseguendo; il secondo, curato da Gabriella Alfano, illustrerà gli esiti di studi e ricerche sul territorio provinciale condotte in questi ultimi anni, in direzione del perfezionamento delle previsioni di riassetto urbanistico ed ambientale contenute nel piano territoriale di coordinamento della Provincia di Salerno.

 

 

Mailing list e partecipazione dei lettori

 

La mailing list di , vale a dire l’elenco dei lettori che hanno sicuramente preso visione su internet della rivista, decidendo di registrarsi per ricevere le news dalla redazione, si va progressivamente ampliando avendo superato quota 200 alla vigilia della chiusura del presente numero.

Evidentemente, il numero di coloro che visitano il sito sarà superiore agli iscritti e ciò ci conforta della decisione iniziale di veicolare la rivista secondo il doppio canale, cartaceo e telematico.

Per altro, appare di grande interesse la richiesta, generalmente accolta dalla redazione, di poter pubblicare articoli, provenienti da diverse parti d’Italia.

Speriamo che tale tendenza si affermi sempre di più e che, naturalmente, alle intenzioni seguino puntualmente gli impegni, vale a dire il lavoro concreto di applicarsi alla formulazione di un contributo scritto. Impegno certo gravoso, trattandosi di una rivista scientifica  e tecnica che, interessandosi ad una problematica specifica, la pianificazione ed il governo di aree vaste, finisce con il selezionare fortemente chi, nel mondo professionale, si occupa di tali argomenti. 

 

 

 

 

Nel prossimo numero

 

Il numero 6/2002 di , in corso di preparazione, è dedicato alle questioni paesistiche ed ambientali. L’osservatorio Europa affronterà i temi della convenzione sul paesaggio sottoscritta nel 2000 e la rilevanza che tali argomenti vanno assumendo nella formulazione della nuova costituzione comunitaria.

Parimenti, in osservatorio Italia, si affronteranno i temi della riforma costituzionale e le conseguenti implicazioni sull’articolazione delle competenze paesistico-ambientali; della certificazione ambientale di territori vasti; della legislazione regionale in materia ambientale; dell’impatto di grandi opere su territori sensibili, come nell’area di Venezia; della necessità di riprogettare i paesaggi degradati.

Nello stesso osservatorio, saranno approfonditi i temi della pianificazione dei parchi naturali e saranno presentati alcuni rilevanti risultati contenuti nel Ptc della Provincia di Bologna.

Anche a livello di osservatorio Campania terrà banco la questione paesistica con un commento sulle linee guida per la pianificazione e attuazione dei parchi regionali, oltre alla presentazione di normative su argomenti di interesse del numero.

Nella Provincia di Salerno si affronteranno i temi della mobilità compatibile e della sicurezza stradale, dell’avanzamento della pianificazione territoriale di coordinamento, del rischio territoriale, degli inquinamenti elettromagnetici e della vivibilità urbana.

L’antologia riprenderà la nota esperienza della bonifica dell’agro pontino ed è commentato il piano territoriale paesistico Calza Bini di Ischia, del 1942.

Il numero potrà contare sulle consuete rubriche dedicate alle recensioni ed alla giurisprudenza.

Nei diversi osservatori, come sempre, saranno ospitati contributi anche non strettamente connessi alla problematica specifica del numero, ma ritenuti di particolare interesse ed attualità.

Per terminare, il comitato editoriale ha stabilito che il numero 7 di sarà dedicato al turismo, alle sue nuove forme ed ai suoi impatti urbanistico-territoriali.

 

 

 

La posta

 

Fra le varie comunicazioni pervenuteci a valle della pubblicazione del numero 4/2001, c'è gradito riportare gli auguri alla rivista inviati dal Magnifico Rettore dell'Università di Salerno, Prof. Raimondo Pasquino, e gli apprezzamenti di Ahmad N. Sadek, un lettore che ci scrive, in perfetto italiano, dai paesi arabi.

Grazie a tutti per l'attenzione.

 

 

                         Prof. Roberto Gerundo

                         Dip. di Ingegneria Civile

                         SEDE

 

 

Caro Roberto,

Ti ringrazio per la pubblicazione che mi hai inviato, dimostrazione tangibile della Tua esperienza professionale messa al servizio di un settore nevralgico nelle politiche di tutela e valorizzazione del territorio.

Con l’augurio che essa possa diventare un punto di riferimento nel processo di sviluppo dei sistemi territoriali ...

 

                 Raimondo Pasquino

     

 

 

 

 - VIA E-MAIL -

Da: Ahmad Sadek

A: areavasta@iol.it

Data invio: sabato 22 febbraio 2003 15.19

 

Salve,

cercando di rinfrescare le mie informazioni sulla pianificazione territoriale e in mezzo ad una ricerca per un progetto di pianificazione di aree metropolitane, ho trovato il vostro sito. Ancora non l’ho esaminato in dettaglio ma una proma occhiata mi ha dato l’impressione che avete fatto un ottimo lavoro. E’ veramente rilassante per me ritrovare informazioni interessanti esposti in maniera sistematica e chiara dopo una mia lunga immersione nella pratica e nella cultura di pianificazione anglosassone.

Grazie

Ahmad N. Sadek

 

Dr. Ahmad N. Sadek

Parsons Brinckerhoff International Inc.

11th Floor, Bin Ghanem Tower

P O Box 7844, Abu Dhabi, UAE

 

 

 

 

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