Tabella 3 - Linee guida per la redazione di progetti. Alcune indicazioni esemplificative


valutare obiettivamente in un confronto tecnico-economico e, soprattutto, ambientale l’alternativa di cava fra piano e monte, in giacimenti alluvionali o massivi – per materiali granulari da aggregati

optare per lo scavo sotto falda di ghiaie e sabbie – ove le condizioni idrogeologiche lo ammettano – quando i depositi consentano, a parità di volumi utili estratti, un risparmio di superfici di intervento sopra falda

ricorrere, nei giacimenti di materiali di interesse industriale – calcari, gessi e anche pietre ornamentali – all’opzione di coltivazione sotterranea, ogniqualvolta sussistano le necessarie condizioni tecniche ed economiche

incentivare l’utilizzo integrale delle risorse estratte, delle risulte di scavo, dei prodotti di demolizioni civili e industriali, con opportuni trattamenti tecnici ma soprattutto con opportuni capitolati d’appalto

volendosi escludere il ricorso sistematico – e ambientalmente non risolutivo, a livello globale – alla importazione da territori contermini (altre province o regioni), indicare, per ogni rinuncia produttiva effettuata, la misura compensativa, compresa una adeguata rilocalizzazione delle attività cessate