Intesa per lo svolgimento della conferenza di pianificazione

finalizzata alla condivisione delle linee programmatiche di assetto territoriale del Comune di Pagani

 

 

Premesso

 

Che il Comune di Pagani ha in fase di rilancio il processo di pianificazione urbanistica del proprio territorio, fermo dal 1991, data d'approvazione parziale del vigente piano regolatore generale;

 

Che si pone, con urgenza, la necessità di rivisitare l'intera materia nell'ambito di un'azione che abbia in gran conto l'efficace governo di un territorio che esprime con continuità esigenze di tutela e riorganizzazione produttiva e sociale;

 

Che il Comune di Pagani ha avviato una serie di procedimenti, alcuni dei quali derivanti da obblighi di legge, avvertendo impellente la necessità di addivenire, in tempi brevi, ad una proposta di verifica e assestamento delle ampiamente superate previsioni del vigente strumento urbanistico generale finalizzato alla costruzione di un nuovo piano regolatore generale;

 

Che il Consiglio comunale di Pagani nella seduta del 12-12-2001 ha preso atto della determinazione della giunta comunale di voler giungere all'insediamento di una conferenza di pianificazione con la partecipazione degli enti sovraordinati, che definisse i quadri delle compatibilità necessari alla manovra urbanistica locale;

 

Considerato

 

Che la Provincia di Salerno ha adottato con delibera consiliare n°145 del 18/12/2001 il piano territoriale di coordinamento, che ha definito le linee guida di uno specifico assetto urbanistico-territoriale dell'agro nocerino-sarnese;

 

Che la Giunta regionale della Campania con delibera del 5-12-2001 ha approvato il disegno di legge urbanistica, che prevede un'innovativa articolazione dei meccanismi e degli strumenti di pianificazione comunale;

 

Che l'Assessorato all'urbanistica della Regione Campania ha in corso d'elaborazione le linee guida del piano territoriale regionale;

 

Che il Comune di Pagani, all'interno del costituito Ufficio di Piano, ha avviato gli studi preliminari per la redazione del nuovo piano regolatore generale;

 

Ritenuto

 

Che il Comune di Pagani intenderebbe addivenire al riassetto del proprio territorio sostanziando, nei fatti, una procedura di copianificazione che veda negli enti sovraordinati i partners privilegiati, oltre che per le loro competenze amministrative, anche in qualità di estensori degli strumenti di pianificazione di competenza;

 

Che a tal fine si propone di attivare, in via sperimentale, una conferenza di pianificazione, all'interno della quale costruire un percorso condiviso fra gli enti principalmente coinvolti nel processo di pianificazione comunale, finalizzato alla definizione di un nuovo regime di tutela ed uso del territorio;

 

Che appare opportuno che il nuovo piano urbanistico comunale di cui si tracceranno gli aspetti portanti e strategici sia flessibilmente impostato al fine di rispettare i dettami della nuova legge urbanistica in corso di approvazione presso il Consiglio regionale;

 

Fra gli assessorati in materia urbanistica della Regione Campania, Avv. Marco Di Lello, della Provincia di Salerno, Arch. Giovanni Lambiase, e del Comune di Pagani, Prof. Roberto Gerundo, si conviene quanto segue:

 

1) è insediata la conferenza di pianificazione fra gli assessorati in materia urbanistica della Regione Campania, della Provincia di Salerno e del Comune di Pagani che svolgerà e concluderà i suoi lavori nell'arco del trimestre febbraio-aprile 2002;

2) i lavori della conferenza di pianificazione tenderanno a tracciare i contenuti e gli obiettivi del nuovo piano urbanistico comunale del Comune di Pagani ed a verificarne le compatibilità con le politiche urbanistiche della Regione Campania e della Provincia di Salerno;

3) i lavori saranno istruiti da personale tecnico espressamente designato dagli Assessori in materia urbanistica della Regione Campania, della Provincia di Salerno e del Comune di Pagani;

4) le attività di elaborazione, grafica e normativa, saranno svolte a cura e spese dell'Ufficio di Piano del Comune di Pagani, presso la propria sede;

5) la conferenza di pianificazione potrà richiedere il parere di altri enti operanti sul territorio, in quanto titolari di poteri settoriali di indirizzo e controllo;

6) le conclusioni cui addiverrà la conferenza di pianificazione sono da intendersi indicative e non impegnative per gli enti rappresentati.

 

Pagani, 31 gennaio 2002

 

Gli Assessori all'Urbanistica

 

Marco Di Lello

Giovanni Lambiase

Roberto Gerundo