LAVORI DI REALIZZAZIONE
DI VIABILITA’ ALTERNATIVA ALLA STRADA STATALE N. 18

 

 
PRE-CONFERENZA

DEI SERVIZI

 

Verbale

Premesso

Che, nell’ambito dell’Intesa Istituzionale di Programma in data 16/2/2000 – Accordo di programma quadro, è stata finanziata l’intervento denominato "Alternativa alla statale 18 nell’Agro Nocerino-Sarnese" per l’importo di £ 50.000.000.000;

Che, al fine di raccogliere preventivamente i pareri sull’opera, in data 7/7/2000 si è svolta – presso la provincia di Salerno una prima pre-conferenza dei servizi, nel corso della quale è stato esaminato il progetto dell’opera, predisposto dal nucleo di progettazione interno all’Ente;

Che le indicazioni emerse nel corso della predetta riunione sono state attentamente vagliate e verificate dalla Provincia di Salerno;

Che è stato redatto un nuovo elaborato grafico che è stato preventivamente inviato agli Enti interessati, a mezzo nota prot. n. 11045 in data 30/10/2000,

Premesso

L’anno 2000, il giorno 14 del mese di novembre, alle ore 12.00, nell’aula consiliare della Provincia di Salerno sono presenti:

omissis

sono, inoltre presenti, il Presidente del Consiglio Provinciale Rocco Marchese, gli Assessori della Provincia di Salerno ai Lavori Pubblici, avv. Andrea Annunziata ed al Territorio e Mobilità, arch. Giovanni Lambiase, nonché i Consiglieri provinciali Giuseppe Costabile, Andrea Donato, Salvatore Arena e Pasquale Cuofano.

È presente, altresì, il Responsabile del Procedimento, ing. Vincenzo Bove, l’arch. Maria Gabriella Alfano, l’ing. Fernando Bassano, l’ing. Michele Lizio, l’arch. Enrico Vallone, componenti del nucleo di progettazione.

Verbalizza l’arch. M. Gabriella Alfano.

L’ing. Bove illustra la nuova soluzione elaborata, precisando che sono state recepite le indicazioni e le osservazioni emerse nella precedente seduta. Chiarisce, poi, brevemente le caratteristiche essenziali dell’infrastruttura che collega Scafati e Cava de’ Tirreni e che è classificata come strada di quarto livello, sulla quale la velocità massima consentita sarà di 80-100 Km/ora, con conseguenti raggi di curvatura maggiori di 250 m. Aggiunge che, oltre al tratto di collegamento Scafati-Cava, sono state previste alcune "bretelle" di collegamento, sia con la SS 10 (loc. Tondi) che con la A30, capaci di assicurare piena funzionalità ed efficacia all’infrastruttura da realizzare.

Fa presente che nella proposta è compresa anche l’ipotesi di una tratta di circa 500 m in galleria che, con tutta probabilità, sarà realizzato in una seconda fase, al reperimento di ulteriori risorse.

L’Assessore Annunziata precisa che l’opera ha lo scopo di messa in sicurezza del territorio. Infatti, la sua realizzazione comporterà la drastica riduzione del traffico sulla SS 18, stimata intorno al 30-40% rispetto all’attualità, esso rappresenta un’occasione quasi unica per un certo riordino del territorio interessato, per una migliore qualità della vita, per movimenti più celeri. L’intera zona, pertanto, sarà riqualificata intervenendo in special modo sui nodi di maggior rilievo per l’intensità del traffico realizzando, altresì, un’area di interesse naturalistico-ambientale con eventuale pista ciclabile (Campanile dell’Orco) con la messa in sicurezza della strada esistente, dell’intera area che vi gravita limitando il traffico alle sole autovetture.

La dott.ssa Rota esprime perplessità circa le opere da realizzarsi alla località "Campanile dell’Orco", sulle quali vi è anche il vincolo ambientale;

L’Assessore Annunziata ribatte che ci sarà massima attenzione verso tale tratto viario; aggiunge che l’intera zona sarà riqualificata realizzando un’area di interesse naturalistico-ambientale ed una eventuale oasi naturalistica.

L’Assessore Lambiase fa presente che l’opera precisa che obiettivo dell’opera è l’alleggerimento dei flussi veicolari sulla Statale 18 ed il suo decongestionamento e che le modalità di realizzazione si incentrano sul massimo utilizzo della viabilità esistente. Esorta, poi, i presenti a definire esattamente il collegamento Scafati-Cava de’ Tirreni che è quello oggetto del finanziamento regionale e per il quale dovranno essere utilizzati i fondi stanziati dalla regione. Aggiunge, infatti, che le infrastrutture di raccordo e di collegamento laterali saranno inserite in progetti futuri da finanziare prioritariamente da parte dell’Amministrazione provinciale.

Il Sindaco di Scafati rileva che la strada in progetto interessa solo marginalmente il Comune di Scafati. Auspica, tuttavia, il collegamento della parte nord del comune con la strada 268, in modo da evitare che il traffico pesante attraversi il centro urbano. A tale proposito chiede di verificare la possibilità di realizzare tale collegamento. Fa presente che entro due giorni farà pervenire alla Provincia un’ipotesi per il decongestionamento del traffico nel comune.

Il Sindaco di Cava de’ Tirreni chiede che siano verificate le ipotesi di collegamento della infrastruttura in progetto con la statale 18 rispetto alle previsioni Piano del consorzio industriale di Salerno, anche in relazione ad eventuali assegnazioni di suoli attivate da parte del Consorzio stesso. In ordine alla prevista immissione sulla statale 18, evidenzia che l’opera infrastutturale comporterà congestione del traffico in quanto l’immissione stessa è posizionata a non più di 50 m dall’ingresso dell’autostrada. Di conseguenza chiede che sia coinvolto l’Ente gestore dell’Autostrada affinché sia realizzato l’allargamento della statale 18 in quel punto ed il raccordo con l’immissione, una bretella di collegamento con l’autostrada e/o che, come azione collaterale, l’eliminazione del pedaggio autostradale.

L’assessore all’Urbanistica di Pagani rileva che è importante il collegamento della infrastruttura programmata con le autostrade. Suggerisce che, anche prescindendo dal finanziamento, venga elaborata, con specifico accordo di programma, un’ipotesi complessiva, estesa anche ai predetti collegamenti laterali, in modo da consentire ai comuni dell’area eventuali interventi da attuarsi anche con risorse proprie. L’accordo di programma dovrebbe in ogni caso stabilire quali siano le opere da realizzare con priorità. Sollecita il celere avvio del progetto definitivo. Circa il tratto di interesse del comune di Pagani, avendo rilevato che il tracciato proposto taglia a metà l’area PIP, propone una soluzione capace di eliminare il problema consistente nella traslazione del tracciato in modo da renderlo tangente ala predetta area PIP. A tale scopo pone agli atti della pre-conferenza planimetria contenente la soluzione prospettata.

L’Assessore ai LLPP di Castel S. Giorgio chiede quale sarà la fonte di finanziamento per la realizzazione delle "bretelle" di collegamento.

L’Assessore Lambiase ribadisce che la strade laterali all’alternativa alla SS 18 saranno inserite nel Piano Triennale della Provincia di Salerno e saranno inserite nella azioni di cui alla Misura 6.1 – Trasporti e viabilità del Complemento di programmazione, attualmente in corso di definizione alla Regione Campania.

Il consigliere provinciale Costabile chiede di quantificare il costo dell’opera in modo da capire esattamente la parte finanziabile con l’attuale somma erogata.

Il Responsabile UTC di Nocera Superiore prende atto che è stata recepita la proposta di collegamento con l’impianto di depurazione che, tuttavia, dovrebbe essere traslato, come è indicato nella planimetria che deposita agli atti della pre-conferenza. Aggiunge che probabilmente questo tratto infrastrutturale sarà finanziato dal commissario Straordinario, con conseguente risparmio sul costo dell’opera a carico della Provincia di Salerno. Il Sindaco del Comune di Angri prende atto dell’avvenuto accoglimento delle proposte avanzate nel precedente incontro e sollecita l’accelerazione del procedimento.

Il sindaco di Castel S. Giorgio esprime soddisfazione per l’avvenuto accoglimento di quanto proposta nella precedente riunione e chiede che i presenti esprimano seduta stante il proprio consenso sulla proposta della Provincia.

La dott.ssa Rota chiede di approfondire la soluzione proposta per la zona "Campanile dell’Orco", ribadendo che solo in relazione ad una proposta progettuale di maggior dettagli sarà possibile esprimere il parere.

Il rappresentante dell’Autorità di bacino del Sarno chiede che sia inserita nel verbale la seguente dichiarazione: " ai sensi della norme di salvaguardia approvate con delibera del Comitato Istituzionale n. 43 del 3/7/2000 Titolo II art. 7, comma 1, lettere m) ed n), nelle aree a rischio la manutenzione, ristrutturazione e la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico, riferite a servizi essenziali e non delocalizzabili, possono essere realizzate a condizione che vengano eseguite tutte le opere perla mitigazione del rischio e che le stesse risultino coerenti con la pianificazione degli interventi di emergenza di Protezione Civile e con leggi vigenti (es. L 152 art. 41).

Si fa presente, inoltre, che all’atto del progetto esecutivo, le eventuali opere di mitigazione del rischio e le eventuali opere d’arte afferenti agli attraversamenti delle incisioni e le gallerie devono essere sottoposte al preventivo parere dell’Autorità.

Il rappresentante del consorzio di bonifica dell’agro nocerino-sarnese deposita agli atti la dichiarazione di seguito riportata, a firma dei dirigenti del servizio agrario e del servizio tecnico dell’Ente:

"Il consorzio di bonifica, compatibilmente con la documentazione fornita in allegato alla convocazione e costituita unicamente dalla planimetria generale del tracciato, segnala in questa fase quanto segue in via preliminare e cautelativa per l’assenza di indicazioni tecnico-progettuali:

1. Il percorso intercetta manufatti costituenti la "Piattaforma di Opere Pubbliche con Funzione Scolante/Irrigua esistente nel Bacino Idrografico del Sarno" e pertanto le nuove Opere Pubbliche progettate a realizzarsi ove occorre devono essere eseguite condizionandone la esecuzione al mantenimento durevole della funzione già esercitata da quelle esistenti e se del caso potenziando la efficacia delle medesime;

2. Gli scoli idrico-meteorico delle acque ruscellanti provenienti dalle nuove opere realizzate, e recapitanti nella "Piattaforma di Opere Pubbliche con Funzione Scolante/Irrigua esistente nel Bacino Idrografico del Sarno", occorre vengano resi compatibili alla purtroppo precaria e già largamente menomata capacità di recapito della esistente "Piattaforma Scolante".

L’Ente si riserva ogni più opportuna proposizione tecnica, non sottraendosi anche a collaborazioni tecniche ove richieste, per il conseguimento della compatibilità delle Opere Pubbliche a realizzarsi al fine di impedire il peggioramento delle condizioni dì esercizio del vulnerabile equilibrio scolante-irriguo esistente nel Comprensorio di Bonifica dell’Agro Sarnese Nocerino, già menomato all’attualità, nel rispetto della propria attività istituzionale ed a tutela della Pubblica e Privata Incolumità. L’Assessore Lambiase, a conclusione dei lavori, evidenzia che sarà redatto un progetto esteso sia alla viabilità alternativa alla statale 18 che alle strade laterali di collegamento. Sull’intero progetto saranno acquisti i pareri degli Enti interessati e sarà concluso specifico accordo di Programma per recepire le varianti agli strumenti urbanistici comunali. Quindi, con il finanziamento attualmente erogato dalla Regione Campania, sarà realizzato prioritariamente il collegamento Scafati-Cava, nel suo sviluppo lineare più breve. Se con la somma a disposizione non sarà possibile realizzare la ipotizzata galleria, si utilizzerà l’esistente viabilità (c.d. "Rampe di Chivoli"). In ogni caso le infrastrutture laterali all’opera finanziata saranno inserite con priorità nei programmi provinciali.

I lavori hanno termine alle ore 14.30. Del che è il presente verbale LCS